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La vera botta di intrattenimento passivo di Oculus saranno i filmati con l’head tracking. Per quanto Oculus possa essere usato come schermo gigante, vedi applicazioni come VRTeather (che si spera arrivi presto per DK2), la cosa migliore è farci girare un filmato apposito in cui poter muovere la visuale dai 180° ai 360°.

E’ molto diverso rispetto al 3D a cui siamo abituati al cinema, anche perchè possiamo muovere lo sguardo all’ interno della scena. Il risultato è estremamente coinvolgente ed è molto più realistico, non a caso sono in sviluppo dei progetti indipendenti e lungometraggi proprio mentre sto scrivendo.

L’unica perplessità è nel cambio di inquadratura, davvero fastidioso alcune volte. Ci sono demo da provare in giro per il web e le opzioni presenti nel player permettono di utilizzare anche i film 3D attuali, che ne guadagnano tantissimo.

La demo “In paris” di OKIO STUDIO è veramente bella. la trovate qui.

Altra cosa, il player richiede dei file Json nella stessa cartella del film. Questi file sono praticamente le impostazioni del player, device compreso. Molti di questi file contengono delle specifiche nate per Oculus Rift Dk1, quindi dovrete aprirli ed editare il file per renderlo compatibile con l’head tracking di DK2.

La stringa da cambiare è questa:

Altrimenti dovrete provvedere a mano, le impostazioni base per ORDK2 sono queste:

Per il resto, direi che se il Porno fa il salto definitivo su Rift potremmo avere delle generazioni intere che non avranno neanche il tempo di nascondere le vergogne perchè al contrario dei giornaletti e dei cellulari in bagno, stavolta non vi accorgerete nemmeno se quacuno è entrato nella stanza :V

Il barf level cambia in base al film, quindi diciamo che questa è più una media.

Barf Level: