Sightline
Il gioco lo trovate qui: http://www.reddit.com/r/oculus/comments/2ca53x/sightline_vr_jam_prototype_released_with_dk2/E mi raccomando, votatelo su Steam Greenlight!
Essendo un Jammer, sono sempre curioso di provare giochi che arrivano appunto da ambienti Jammosi. La VR Jam ha tirato fuori diverse perle, la prima ad arrivare su DK2 è il terzo classificato.
Non ho visto gli altri ancora, ma secondo me questo doveva arrivare primo. A prescindere. Aspettate che vi spiego.
Occhio non vede…
Allora, il filone di cui fa parte questo titolo, sviluppato in sole 3 settimane, è quello delle avventure bizzarre, oniriche, ed anche un pò horror. Immaginatevi una specie di Stanley Parable o Project Breakdown (inchino) studiato apposta per Oculus Rift e con grafica astratta.
E’ un viaggio in cui una voce narrante vi guida con degli indizi nella risoluzione di enigmi basati sulla vostra percezione dell’ ambiente. Tutto è legato al guardare e non guardare. Un oggetto può essere modificato semplicemente guardando dalla parte opposta.
NON GUARDATE IL FILMATO CHE SPOILERA
Vi assicuro che visivamente è un trip: Quando comincerete il gioco vi ritroverete con uno start screen che definire orrendo è dire poco, peggio ancora quando il gioco comincia, una serie di oggetti posizionati letteralmente a caso. Però l’atmosfera gia c’è, la voce narrante non è proprio professionalissima ma è calzante, le musiche e gli effetti sono di grande impatto.
Poi, e non vi spoilero nulla, c’è la botta. La grafica cambia, la situazione cambia, si passa al prossimo enigma. E sarà così fino alla fine. In pratica nonostante sia diviso in “livelli” il viaggio completo è continuativo, legato benissimo e più volte è un figlio di puttana, come vi fa sentire.
Il livello di ansia è palpabile, sopratutto se giocato in piedi e con il Bounding Box della telecamera ampliato al massimo possibile, i movimenti della testa infatti sono essenziali, più volte dovrete guardare dietro di voi (che rimane la cosa più figa da fare su Oculus) e non saprete mai cosa vi si parerà di fronte quando tornerete con lo sguardo nella posizione di partenza.
Insomma un vero e proprio rompicapo visuale, tecnicamente accettabilissimo, con un sacco di belle trovate ed una sensazione di scala studiata al millimetro.
Per quanto possano essere divertenti gli altri due giochi vincitori, di certo non hanno questo livello di cura, inventiva e profondità intellettuale.
Ragazzi, continuate così.
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