Eve Valkyrie
Citando Lorenzo “Pocoto” Baldo di IGN Italia durante un velocissimo scambio di battute appena fuori il marketpoint dell’Area Business della Gamescom: “è inutile cercare di spiegare l’esperienza di gioco con Oculus Rift, bisogna solo provarlo!”
Ho avuto la fortuna di provare Oculus Rift per ben 2 volte grazie ai ragazzi di CCP, gli sviluppatori di EVE online e DUST 514. Ho provato quella che fino a qualche settimana fa era solo una sorta di tech demo della periferica chiamata EVE VR: Ora è EVE Valkyrie, un titolo che uscirà nel 2014.
Potrei dirvi che Oculus Rift è il primo enorme passo – nonché la parte più importante – di una Realtà Virtuale che tutti i videogiocatori e gli appassionati sognano dagli anni 80; potrei dirvi di come questo visore migliori di almeno dieci volte la gestione della telecamera rispetto a qualsiasi altro device in commercio o di prossima uscita (migliorerà anche il conto in banca degli ortopedici imho :V ndTMO); potrei raccontarvi la sensazione di essere dentro una navicella spaziale e di poter ammirare ogni minimo dettaglio del cockpit (che non è un fosso con dentro dei galli ndTMO), con tanto di indicatori realmente funzionanti…ma sarebbe inutile.
Una cosa che potrebbe convincervi di quanto Oculus Rift sia qualcosa di strabiliante, è il fatto che i movimenti della vostra testa sono tracciati 1:1 senza alcuna latenza. Nessuna. Ma neppure piccolissime incertezze. Zero. E’ qualcosa di strabiliante.
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Senza ombra di dubbio EVE Valkyrie è la cosa migliore che ho provato alla fiera tedesca. Se si considera che è un progetto nato creato durante le pause pranzo (Confermato dai ragazzi di OculusVR durante E3 ndTMO), e che consiste in un semplice scontro 3 vs 3 con comandi via pad analogico, un paio di armi (missili a ricerca e mitragliatrice) e che tutto si riduce a dover abbattere le altre navicelle. Eppure la sensazione di “vuoto sotto ai piedi” e l’incredibile esperienza di poter mirare con lo sguardo, sparare, evitare i missili in arrivo guardando l’hud (fisicamente all’ altezza delle proprie ginocchia, quindi dovrete abbassare la testa) potete immaginare quanto Oculus Rift migliori l’esperienza di qualsiasi gioco.
L’unico dubbio che ho è l’integrazione in giochi con visuali diverse da quelle in soggettiva. Alla fine però mi interessa poco: datemi Oculus insieme alla versione finale di EVE Valkyrie con multi online e sto a posto per un anno.
Dobbiamo sperare che Oculus Rift si imponga sul mercato. Lo dovete sperare tutti, perché è la cosa migliore che capiterà al mondo dei videogiochi nei prossimi mesi.
Timo’s 2 cents
Provare nuovamente Oculus Rift è un piacere, sopratutto quando ci sono anche altre demo a portata di occhio. Rispetto al precedente articolo posso confermare che EVE Valkyrie è migliorato un sacco, l’hud di gioco è geniale, semplice ed immersivo, la sfera in basso che rappresenta il campo di sicurezza oltre al quale i missili vi finiscono dritti nelle chiappone è semplicissimo da comprendere (alla fine basta scappare nella direzione perpendicolare) ma d’effetto non essendo direttamente nel vostro campo visivo!
Anche Oculus Rift stavolta era diverso, non erano più le versioni DEV provate all’ E3 ma l’ultima revision (ricordiamo che la periferica è ancora in fase di sviluppo) con tutti i miglioramenti del caso, schermi HD compresi. Devo ammettere che l’esperienza di gioco ne ha guadagnato tantissimo, finalmente si potevano apprezzare i dettagli del gioco, così come la giocabilità essendo molto più semplice scorgere le astronavi da lontano ed ancora più bello vederle esplodere. Oltretutto ho migliorato il punteggio personale da 555 a 589!
Sono convinto che sia Microsoft che Sony staranno spendendo i miliardi in Ricerca e Sviluppo per fare qualcosa di simile! Per quanto Oculus VR si sia detta positiva riguardo alla concorrenza per una volta non mi sarebbe affatto dispiaciuto vedere una collaborazione totale. Il 2014 sarà l’anno di Oculus Rift (e della gente morta mentre ci gioca usandolo con Outlast) senza alcun dubbio, Eve Valkyrie come killer app, sperando che venga fuori un gioco completo sotto tutti i punti di vista, missioni e storia compresa.
Oculus promette molto bene, ma ad esempio, io che porto gli occhiali non so come riuscirò ad utilizzarlo… vedremo.
Con lo spazio che c’è in mezzo, c’era un sacco di gente che giocava con gli occhiali. Oltretutto in questa versione c’era anche la possibilità di regolare questo profilo. Poi dipende secondo me, probabile che si possa anche fare qualcosa via software, alla fine il problema è più per chi ha problemi a vedere da vicino visto che hai l’occhio praticamente sullo schermo. ^^
Il problema degli occhiali me lo sono posto pure io e al secondo giro l’ho chiesto, mi è stato risposto che io devo cambiarlo se voglio giocare (ho un paio di oakley enormi), ma che con montature medio-piccole ci si puó giocare tranquillamente!
È un bene che abbiano pensato anche a noi quattrocchi. Ora vediamo come risolvono il motion sickness e quanto supporto software effettivamente riceveranno. Hanno comunque tutta la mia stima e supporto, nella speranza di vederlo commercializzato e supportato.