Design Industriale
Ne ordino 5! XD
Comunque Insomniac mi ha sorpreso. Voglio dire, mi sono fatto tutte e 2 le avventure per ps3 in una settimana apposta perchè volevo essere pronto per l’ultimo capitolo. Mentre giocavo gli episodi precedenti c’era sempre un aria come di, non so, come di mancanza di cura, qualcosa non funzionava, nonostante l’enorme divertimento. Messo dentro questo capitolo dal retrocopertina sgrammaticato (“chi sarà abbastanza tempo da battere Ratchet & Clank” per me entra negli annali delle braccia rubate all’ agricoltura) si viene investiti da una sensazione che non riesco a definire in modo migliore che “rareware dei tempi andati”. Il gioco rispetto alle precedenti incarnazioni è migliorato sotto tutti i punti di vista grafici possibili, quindi animazioni riviste, completamente, mole poligonale decisamente maggiore, modelli di altissimo livello, ombre in realtime, la mia adorata acqua poligonale di Resistance 2, e via dicendo. Tutto benissimo, 60fps, nessun tearing, praticamente una belva, non come uncharted, ma per la miseria, c’ha classe. Poi viene il gioco, che praticamente riprende quello che era sua di diritto prima di Mario Galaxy (e l’ho scoperto solo di recente) con pianeti e pianetini da esplorare (e da scaricare, impara nintendo) che non avranno di certo il level design di Mario, ma sono dannatamente divertenti e platformosi. Poi c’è la libertà di vagare nelle galassie, prendere missioni secondarie, scovare i segreti, potenziare le armi, ritrovare gli zoni… tutto, come dicevo, molto rareware. Un sacco di contenuti, e non buttati li a caso, un sacco di dialoghi, e sempre brillanti, un sacco di missioni varie e armi, fasi platform, enigmi e sparatorie allo stato dell’ arte per gli action shooter.
Leggo in giro che R&C è un “more of the same”. Beh, dalla mia vaga esperienza, per quanto mi riguarda, la differenza di CURA, perchè di questo si tratta, di questo gioco, non è seconda a nessuno.
Lunga vita ad Insomniac.
Ora non fate stronzate con Resistance 3, grazie.
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