Beavers.it

In breve ecco la prova di quanto disponibile per la demo di Star Citizen di Roberts Space Industries.

La demo ha impiegato circa 2h per scaricarsi ed installarsi, e diciamo anche che ci può stare… Ma la cosa limitante è che non c’è [come in tantissimi giochi moderni] la possibilità di iniziare a giocare mentre scarica.

OK, è una demo, poco male, ho altro da fare comunque (non è vero e lo sai! :V ndTMO)
Secondo intoppo: la registrazione OBBLIGATORIA: va bene, tanto ormai devi registrarti anche per usare la carta igienica.

Finalmente il tanto agognato bottone LAUNCH NOW.

I tempi di caricamento della sezione “appiedata” sono abbastanza lunghi ma ancora accettabili (Circa 2 o 3 minuti :V)
Come prima cosa mi si para davanti la mia astronave: un misto tra una Lamborghini “culo alto” e l’astronave di Dezaemon : Kaite Tsukutte Asoberu sul Super NES.
Bella, piccola, ma bella.

Mi guardo intorno: sono in un hangar desolatamente vuoto, c’è solo un terminale con il quale posso dare un occhio alla struttura del velivolo ed alle armi. Non posso modificare nulla, solo rendermi conto di quanto il gioco mi assegni di default.

Ah, ci sono anche dei piccoli ascensori laterali il cui unico scopo è quello di dare una vista dell’astronave dall’alto.

Dopo aver speso 20 minuti tra guardarmi intorno, cercare di interagire con il terminale e capire che la sola cosa da fare era recarsi accanto alla nave per salire nel cockpit, le porte dell’hangar finalmente si aprono e… mi viene proposto un micro menu con due opzioni: Gioco online oppure drone-simulation.

Ovviamente ho scelto il secondo.

[HTML1]

Pur odiando i tutorial che all’inizio del gioco mi tumulano di informazioni che sistematicamente dimentico, ne avrei gradito un minimo, prima di esser lanciato nello spazio allo sbaraglio!

Nel primo scenario non ci sono nemici ma solo un bel tranquillo free-flight in una zona che assomiglia molto alla vista della zona di arrivo dell’Omega 4 Relay di Mass Effect 2

Dopo un irritante tempo di caricamento [faccio notare che posseggo un hdd-SSD], sono finalmente nella mia navicella.
La sensazione è di esser tornato ai tempi di Wing Commander, e lo dico come punto a favore, ovviamente.

I controlli via gamepad sono un po’ isterici, sembrano troppo “arcade” ma dopo poco ci si fa il pollice.

Ebbro dei 15 minuti trascorsi a viaggiare in uno scenario davvero mozzafiato, prendo il coraggio a due mani e metto su il bollitore del caffè, Tanto per il passaggio dal free-flight alla prima ed unica simulazione con droni avversari passeranno circa 15 [!!!] minuti.

Dopo il caffè finalmente ci siamo: indosso le cuffie di ordinanza ed inforco il gamepad. Bel respiro e “Enter Battle”.

Lo scenario è il seguente: 3 astronavi alleate contro 4 nemiche che rappresentano “scavengers” nel settore dove sto combattendo.

Dal free-flight al combattimento vero e proprio le differenze sono notevoli. Mi sono reso conto di quanti altri tasti sono necessari per giocarci. Districandomi, quindi, tra trackers, pareggiatori di velocità, afterburners e gli stramaledetti bordi invalicabili definiti dal gioco per l’estensione massima del livello, riesco abilmente a far fuori i primi 2 avversari, nel mentre le navicelle alleate eliminano il resto.

Wow, 6 minuti netti!
“5 Seconds to the next wave”, e rieccoli, stavolta di più e molto più cattivi, ma comunque sempre non troppo svegli.
Le tattiche rodate di Wing Commander per distruggere i Kilrathi sono tornate utili. Alla fine della seconda wave ho deciso che poteva bastare.

Bene, tiriamo le somme:
Come demo sarebbe davvero interessante se non ci volessero:
1. Un PC di ultima generazione
2. Tanta pazienza per i caricamenti
3. Tanta pazienza per i download
4. Una banda larga da 100mb

Io non sono un tipo che si lascia affascinare dalla grafica, ma questa volta è davvero difficile essere indifferenti.

Tutto è dettagliatissimo [anche i bug :V]. Il cockpit è grande ma non invadente, l’HUD, invece, un po’ lo è. La cosa noiosa è che risulta essere di difficile utilizzo: ho impiegato 12 minuti per redirezionare energia agli shields anteriori e non sono nemmeno sicuro di esserci riuscito.

La resa del gioco è eccellente, i controlli, come detto, forse sono un pochino troppo arcade ma credo che con qualche accorgimento possano essere sistemati meglio, l’atmosfera è avvolgente e molto suggestiva ma… manca qualcosa

Manca spessore.

Certo, capisco che è una demo, ed è senza storia, ma è questa impressione che lascia.
Spero che nelle versioni definitive del gioco la mia sensazione possa cambiare.

Esprimere un giudizio globale su una demo non si può, diciamo che lo terrò d’occhio (cerca di non farti male! :V ndTMO).