Fable Anniversary
La saga di Fable è un qualcosa di estremamente complesso da valutare. Un prodotto che ai tempi dell’annuncio fu dipinto dal suo creatore (il controverso Peter Molineaux) come un progetto innovativo, un RPG completamente slegato dal concetto di esperienza, in cui il proprio pg ed il mondo di gioco si sarebbero evoluti in base alle nostre azioni ed al nostro comportamento e non in base a numeri e statistiche.
Il risultato non fu proprio all’altezza delle parole del famoso game designer, e la prima xbox si ritrovò con un action rpg in terza persona, con un sistema di moralità come punto focale del gioco, e con punti esperienza da assegnare manualmente ed il mondo di gioco si evolveva in maniera scriptatissima. In pratica, un gioco completamente diverso da ciò che Molineaux roboantemente annunciò al mondo intero. Questo fu il momento in cui la community cominciò a rivoltarsi contro l’eccentrico inglese. Moltissima gente cominciò a valutare il gioco per ciò che si aspettavano fosse più che per il prodotto vero e proprio. Però, nonostante tutto ciò che Fable non era, in molti non sono riusciti a guardare ciò che Fable ERA.
Fable era un prodotto dall’atmosfera unica. Il mondo di Albion era colorato e vibrante, permeato di humor decisamente britannico, con un sistema molto interessante di azione / conseguenza per quel che riguarda la moralità del protagonista, una storia interessante con personaggi ben studiati ed un design molto particolare, quasi caricaturale, molto vittoriano.
Questo fece si che Fable si creasse una base di appassionati che lo rese un prodotto di successo, tanto che 2 seguiti sono già usciti (ed anche uno spin off per kinect che è meglio dimenticare) ed un nuovo prodotto è in lavorazione per Xbox One.
Fable, insomma, spaccò la community;
e lo continua a fare tutt’ora. Fable lo si ama o lo si odia, è raro trovare qualcuno che approccia la saga di Fable in maniera indifferente.
Ed ora Microsoft ha deciso di rilasciare un remake del primo capitolo, uscito per la xbox originale, su 360.
Con Fable Anniversary ci troviamo davanti ad un prodotto realizzato discretamente. Il gioco è stato tirato a lucido con una nuova veste grafica ed un gameplay riadattato per assomigliare a Fable 2 e Fable 3.
Il gioco ha una grafica pulita e curata. Tutta Albion è stata ridisegnata e pulita. I modelli poligonali sono ben fatti e le texture in HD. L’illuminazione è anche più che decente. Il gioco è visualmente gradevole e tutto lo stile di Fable c’è e si vede.
Anche il sonoro ha compiuto enormi balzi in avanti, con linee di dialogo ripulite, colonna sonora migliorata ed una rifinitura generale.
Dal gameplay però sono rimasto un po’ deluso. Il prodotto non è malaccio, ma i movimenti a volte sono poco fluidi ed è difficile far posizionare il personaggio nella direzione che vogliamo, portandoci a sbagliare colpi di spada o magie, o semplicemente rendendo complicato andare nella direzione che vogliamo. Il gioco inoltre ha riportato frequentissimi freeze, ed il framerate del gioco non è stabile, creando momenti parecchio frustranti.
Il comparto narrativo del gioco è decisamente valido, così come lo era anni fa.
La storia include alcuni dei migliori personaggi che la saga abbia mai avuto, soprattutto il cattivo di turno. Ed è un piacere vedere come, durante i tre giochi della serie, la mappa sia praticamente la stessa e completamente diversa. Proprio come una città in cui si ritorna ogni qualche anno, tutto è sempre lo stesso, eppure è completamente diverso.
Possiamo quindi dire che Fable Anniversary è il gioco con la trama migliore della trilogia, ed è un prodotto ricchissimo di charme e fascino. Alcuni problemucci tecnici rendono l’esperienza meno piacevole di quello che potrebbe essere ma è, nonostante tutto, un bel gioco.
“Il risultato non fu proprio all’altezza delle parole del famoso game designer” . Strano.