beavers.it
Cos'è
Beavers?
Se non sapete perchè siete qui questo è il posto giusto dove iniziare.
χ

Hard Corpse

I vecchi parlano della guerra, io parlo di Contra. Sul NES, la prima volta che ce l’ho avuto a casa si chiamava “Probotector” il primo esempio di censura che invece di rovinare un gioco l’ha fatto diventare ancora più figo (sostituire degli umani copiati spudoratamente da Swarzy e Sly con 2 Robot cromatissimi per me è sempre pura vittoria).

Poi fu la volta di Super C, poi Super Contra (Le iterazioni Playstation 2, PSX e Wiiware facciamo finta che non siano mai esistite così come la tragicomica versione GBA, povero Contra) e finalmente arrivò il mio preferito di sempre, quasi alla morte del Megadrive, cioè Contra Hard Corps, sempre censurato coi robottoni da noi, ma stavolta un peccato perchè i personaggi originali erano veramente belli: Lifebar, strade multiple ed un sacco di livelli di parallasse ed effetti speciali impossibili per l’hardware Sega (letteralmente). Splendido. Anche contra 4 per DS, spettacolo, fatto poi dai Wayforward, un must have veramente, ma non ai livelli di Hard Corps per MD.

Ora per ovviare alla censura mi sa che hanno finalmente deciso di non chiamarlo Contra, lasciare Hard Corps e mettere un bel suffisso “Uprising” (Aprising… leggere in modo depresso, come la signorina che lo legge nella schermata di start). C’è tutto quello che deve esserci, la presentazione sborona a cartoni animati, 4 personaggi, alta risoluzione degli sprite, lifebar minimale (si schiatta tantissimo, ma è contra, per forza) e un sacco di boss. Arc System ha fatto un bel lavoro, sopratutto perchè non ha utilizzato troppo l’effetto nostalgia, anzi ha spaziato non poco con licenze artistiche proprie, il risultato è più che buono.

Devo ancora giocarmelo per bene, per me è un pò un sogno: Anni fa stavo sullo skateboard per poter giocare ad un altezza decente a Contra in sala giochi, ora me lo ritrovo su uno schermo gigantesco a casa mia e più bello di prima.

Fa un pò impressione, ma è bello crescere.
E poi cadevo sempre da quel cacchio di Skate (curiosità: è anche il perchè ho il pizzettone, grazie a 2 cicatrici sotto al mento).
Saluti!

Un articolo di the TMO

Puoi trovarmi su Twitter o Facebook

per gli amici Timo, è in realtà Marco E. Giammetti, sul pianeta terra dal 1979 e grafico dal giorno prima. Ha cominciato a mettere le appiccicaticce manine sui videogame all’ età di 3 anni con un Vic 20 e non ha più smesso di giocare da quella data in poi, frequentando sale giochi malfamate e rischiando più volte la bocciatura a scuola per tentare di uccidere quell’ ultimo maledetto boss.

22 Febbraio 2011
Categoria: Comics

Commenti

2 risposte a “Hard Corpse”

  1. kenno ha detto:

    non per fare il pignolo ma non è “Hard Corps” senza “e”?

Lascia un commento

Speciali

Gran Canara – Postmortem

[HTML1] Gran Canara è giocabile su Itch.io e sorgenti sul sito della GGJ. La Global Game Jam è dove sono stato forgiato, non si dorme, non si mangia, non ci si riposa il cervello, si lavora e basta per arrivare ad un obiettivo. Almeno così pensavo che dovesse essere, prima di arrivare a Las Palmas. […]

Speciale Uncharted

[HTML1] Con la pubblicazione della Nathan Drake Collection su Ps4 finalmente tutti (non tutti) gli episodi di Uncharted sono stati rimessi a nuovo. Nuova grafica, nuova risoluzione, nuovo sistema di mira, 60fps e texture in abbondanza! Ne approfitto per parlarne un pò a modo mio, come al solito no major spoiler anche perchè Sony dice […]