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non l’NGP made in SNK ma quello Sony, acronimo di Next Generation Portable. E mai parola fu più adatta! Praticamente se con la PSP hanno cercato di forzare una Ps2 in una mano (diciamo un piede) questa volta la sfida è farlo con una PS3. E non solo, c’è anche il Compare Android a fare la parte della vecchia XMB (cross media bar) e in un sol colpo prendendo in gestione i giochi PSP e PS1 su tutti i sistemi che montano il sistema operativo Apple.

La Bomba fa boom e scoppia visto che è gia preso di mira da tutti i nerd Hardcore videoludici e la line up non permette dubbi, tra Uncharted, Wipeout, Resistance, Hot Shot Golf e le altre demo (Metal Gear, Monster Hunter) delimita confini precisi dove difficilmente la facilità di fruizione fa da padrone.

Innumerevoli le possibilità di interazione con la Macchina, via Touch Screen, via Back Paddle (praticamente usando le dita sul retro della console, porci), con i pulsanti i doppi analogici (coro gregoriano), la telecamera, il gyroscopio, gli accellerometri. Potreste anche controllarla con i Peti, ovunque la tocchiate qualcosa fa. E’ tipo una donna con infiniti punti erogeni. Immancabile la copia di una feature della concorrenza, stavolta ben 2, con il Live e lo Street Pass praticamente. Certo che a differenza della concorrenza stessa stavolta non c’è bisogno che vi portiate un hotspot tra le natiche, visto che la macchina sarà compatibile con la tecnologia 3G.

Il Design mi fa letteralmente vomitare, e mi sembra portatile quanto una scrivania di Ikea, l’assenza di UMD è una mano santa ma vuol dire che devo farmi la croce e buttare al cesso tutta la mia collezione PSP, che se voglio guardarmela in alta risoluzione sul nuovo portatile mi tocca ricomprarla da zero (se).

Lo scontro diretto con 3DS non ci sarà, troppo diversi gli hardware, troppa disparità di concetto (facilità di utilizzo VS Nerditudine massima). Si ripetono le sorti del 2004 praticamente, si gioca il tutto per tutto a discapito dei nostri portafogli e si spera che qualcuno ne esca vincitore senza troppi danni. Certo è che i costi di sviluppo di NGP potrebbero essere azzarati visto che a conti fatti riesce a muovere gli stessi motori delle console da casa, così come l’ombra del porting selvaggio potrebbe fare capolino, a meno che la politica Sony alla Portal 2 non faccia man bassa della concorrenza proponendo versioni multiple dello stesso gioco (a casa con blue ray, se voglio me lo scarico su NGP, magari, che bello sognare!).

La partita è aperta.
Mi piace ricordare che è dal Game Boy che Nintendo ogni volta crepa di mazzate la concorrenza con hardware ridicoli al confronto.
Buona attesa. Anche perchè tutto sto ben di dio non si sa ne quando esce, ne quanto costa.
Vai di Dead Space.