Leaving Fortune City
Ho comprato il 360 per un gioco in particolare. Questo gioco era Dead Rising. Immaginatevi quindi il mio Hype per il sequel dove poteva arrivare (niente doppi sensi), atteso giorno dopo giorno come se l’uscita fosse il mio non-compleanno.
Non a caso nonostante io sia fortemente contrario alle Demo a pagamento ho scaricato Dead Rising Case Zero. Dico demo a pagamento perchè ora che ho finito il gioco principale con il finale S, a livello 50, avendoci speso su tipo 30 (e più) ore mi rendo conto di come Case Zero fosse un riciclo di assets presi dalla build finale, intermezzi compresi. Il personaggio lentissimo ed i caricamenti estenuanti di questa “anteprima” spezzano l’azione in una maniera incredibile. Però ha il suo fascino, con una mappa completamente aperta ed anche abbastanza articolata, passaggi, ambienti, sezioni piattaformiche, insomma sembrava comunque un gioco più evoluto. Sopratutto per le Combo Cards, che perlomeno rendono sensata la mattanza degli Zombie.
Poi finalmente arriva Dead Rising 2, fiammante, nella sua Zombrex edition. Comincio a giocare e noto che qualcosa non va: ho ancora un personaggio lento, ma sopratutto continuo a guardare inerme schermate di caricamento da 40 secondi (media approssimata). Un esempio pratico per capire il fastidio che si prova nel dover stare a guardare una schermata fissa (piena di consigli pressochè inutili tipo mangia per l’energia, combatti per i PP, compra lo Zombrex) è che per andare da un punto A ad un punto B per poi tornare al punto A dovrete perlomeno attraversare 2 sezioni di mappa. Per attraversare una sezione il più delle volte impiegherete una media di 20, 30 secondi, per poi aspettarne altri 40 senza fare un emerita mazza, solo per riavere quei 30 secondi di missione successivi.
Il game design si riduce a questo il più delle volte alla fine.
Dead Rising 2 diventa INSOPPORTABILE proprio sotto quest’ottica. Se è anche vero che la prima partita la passerete a fare grinding per aumentare di livello e cercare le Combo Cards, cosa obbligatoria visto che non potreste mai andare avanti con il personaggio standard, quando verso il ventesimo livello comincerete ad avere tra le mani un personaggio che almeno non si muove come una tartaruga, sbatterete contro questo muro di tempi morti.
Frustrante a dir poco, sopratutto perchè non essendoci check point ed avendo ancora il sistema di salvataggio “nei cessi” e sporadicamente ad ogni fine capitolo sarete costretti molte volte a sorbirvi, in ordine:
- Morte
- Caricamento (20/40 secondi in base alla zona)
- Spostamento dal Punto di salvataggio (5 secondi, anche 2, se siete stati furbi, altrimenti vi rifate tutta la strada a piedi)
- Caricamento (idem con patate)
- Cutscene (si possono saltare, ringraziamo il cielo)
- Caricamento (argh)
- Gioco
Il problema di tutto questo è che l’impianto di gioco, pienamente ripreso dal primo capitolo, potenziato e ampliato con nuove armi è divertentissimo. Far fuori gli zombie, vedere pezzi da tutte le parti facendo incetta di PP nei modi più svariati è uno spasso. Sono riusciti a dare un senso a quest’orda semi-inerme, trasformandola in punteggio, il che è un bene. I superstiti sono oltretutto di base LETALI anche con una semplice bomboletta spray, figuratevi con uno Shotgun, infatti andare in giro con 4 o 5 scagnozzi armati fino ai denti (perchè hanno il dono delle munizioni infinite) vuol dire non avere quasi mai problemi, anche perchè si difendono benissimo da soli, basta non lasciarli nelle sezioni da soli. Giocare con un amico online è la maniera migliore per sopportare il tedio dei caricamenti, perlomeno ci si fa compagnia. Anche perchè i vostri amici potranno entrare quando vogliono, ammesso che lasciate la partita aperta. Inoltre il gioco diventa anche più semplice da affrontare e mento incentrato al grinding, perchè far fuori gli psicopatici in 2 è molto più semplice, ed i bonus fioccano.
Altro modo per semplificarsi la vita è giocare a TIR, Terror Is Reality, il Reality show che funge da party game in cui dovete umiliare e massacrare zombie per fare punteggio e guadagnare denaro da utilizzare poi nel gioco single player. Se non fosse per il Matchmaking che ci mette un eternità (eh si, c’è bisogno di un sacco di tempo per giocare a dead rising 2) sarebbe pure divertente. Ancora, la cosa migliore è organizzarsi con gli amici, alla fine i minigiochi sono veramente simpatici e studiati bene ed i caricamenti sono veloci ed immediati.
Il gioco è graficamente mastodontico, un lavoro di texture fenomenale, il personaggio principale è uno spettacolo da vedere, così come Rebecca, TK e le Gemelle (sbav) e determinati Psicopatici, un pò meno gli altri. La modellazione di Fortune City è ottima, stracolma di particolari e il più delle volte verosimile. Le proporzioni della città sono rese in modo perfetto e gli spazi sono veramente enormi, forse è anche per questo che il motore di gioco tende ad essere appesantito nei caricamenti e molto raramente da rallentamenti.
Luci, negozi, cartelloni pubblicitari (i poster di playboy) , c’è tanta di quella grafica da diventare matti. Solo per trovare tutti i nomi ai negozi, crearne un identità precisa ed arricchirli come se esistessero davvero c’avranno messo un anno. Così come per la creazione dei film fittizi e del mitico TIR, Terror Is Reality.
La parte più bella è a mio avviso il sonoro, ogni arma, collisione, nemico e ambiente ha il proprio effetto dedicato, notevole il lavoro di ricerca nei rumori e la quantità di jingle presenti in Fortune City. Aiuta davvero tanto a calarsi nell’ atmosfera e rende il tutto ancora più credibile.
La scelta di dividere il tutto in stanze (perchè alla fine per quanto grandi, son sempre delle stanze) è la parte che mi convince di meno: Potevo anche capire il primo capitolo della saga, mosso da un MTframework preliminare, ma oggi dopo tutto questo tempo pretendo di poter girare liberamente. Lasciarsi dietro un personaggio da salvare significa dover attendere altri 40 secondi per riprenderlo ed altri 40 per tornare sui vostri passi.
Insisto sui secondi “persi” perchè l’edizione 360 del gioco a conti fatti vi fa perdere un sacco di tempo, quella ps3 non immagino neanche, penso si salvi solo quella PC da questo tedio. Sopratutto per una persona che gioca durante quel poco tempo libero che riesce a ritagliarsi DR2 è deleterio. Io stesso, tra gli impegni lavorativi, mi sono accorto che di quelle 30 ore ne avrò passate perlomeno una decina a non fare niente, a guardare lo schermo. Oppure a bestemmiare come un caimano perchè non ho salvato nel posto giusto.
Insomma, per quanto sia legato a questo gioco non riesco a promuoverlo a pieni voti e a conti fatti lo consiglio soltanto a chi ha voglia di Dead Rising. Ha gli stessi difetti e pregi del primo.
Nota Finale
Questo trend intrapreso da Capcom di riutilizzare le stesse meccaniche del gioco precedente comincia a stancarmi non poco. Ok che lavorare sulla grafica è importante, ma servirebbero nuove idee. Un ipotetico Dead Rising 3 con ancora gli stessi assets del primo, in gran parte riutilizzati in questo episodio, animazioni ed interazioni sopratutto, mi farebbe pensare che tutte le idee se ne sono andate assieme a Product Studio 4 e Mikami.
Spero non sia così.
ahahhhahahahahhahahaahahahahahahahahaaa quella battuta me la meritavo io!!!!! :rosic:
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una rivelazione
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Boobshot è S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E XD
Concordo quasi su tutto, anche se piu’ che la lunghezza dei caricamenti di per sè mi ha steso la combo (di cui hai parlato anche tu) Caricamento Location + Caricamento Cutscene + Cutscene + Caricamento nuova location. :X
Sono indeciso sul giudizio di questo gioco: dopo un po’ di frustrazione iniziale è diventato divertente, preso il giusto ritmo sono riuscito a fare quasi tutto, conciliando la risoluzuone della trama prinicpale con il salvataggio dei superstiti e l’eliminazione degli psicopatici; quel che invece non mi ha preso è quella che dicono essere la caratteristica saliente della serie, la rigiocabilità .
Soddisfatto per aver concluso il primo giro col finale S ho ricomnciato il gioco intenzionato a dedicare la seconda partita al salvataggio dei sopravvissuti ed alla scoperta di tutte le carte combo: dopo due ore, con le palle che rotolavano a terra, ho venduto il gioco XD
Probabilmente non sarò entrato nello spirito del gioco ma, senza una trama da portare avanti, non sono riuscito a rigiocarlo.
Nel complesso promosso, ma niente di epocale. Se vogliamo dargli un voto, per la gioia di metacritic, direi 7,5.
P.S.: co-op gestita una merda :ciglione:
Concordo. Io ad esempio mi sono più divertito a livellare facendo le cose più assurde che a salvare i superstiti. Però è un peccato, immaginatelo streammato e open world, sarebbe bellissimo.
Magari con avversari più degni, anche.
E’ troppo votato al risparmio sul game design, che è il male peggiore anche di RE5.
Mi sa che andrò di versione steam quando (e se) sarà scontato… e quando finirò il primo che aspetta di essere giocato. XD
bellissima la combo-card!.. ^^
Io lo sto amando, quanto il primo. Sono andato in strafissa. E’ una vera e propria droga. E ho anche la versione ps3…quindi è tutto dire :P
Mi mancano molto le foto che si facevano con il mitico Frank però….anche se le combo card ci mettono una pezza.
Come potete vedere dal mio annuncio, chi cacchio ha sto gioco per ps3? Solo io? Mi serve qualcuno per cooperare e sbloccare 2 trofei :'(
Che qualcuno faccia outing dicendo che ha perso la peggior versione di un gioco multipiatta per ps3 :D
Azzo, mi spiace Andrea! Però potresti provare ad aspettare il DLC con Frank, a quanto pare torneranno anche le foto e… oh wait :0
Comunque sia la versione PS3 è meno peggio di quello che si dice in giro eh.