Diamoci (ancora) una mossa
Allora, sono stato un bel pò a provare il Move. Ho avuto pensieri contrastanti, davvero, passando in modo continuo dal pensiero negativo a quello positivo.
La cosa chiara a tutti deve essere una soltanto: il Move è figliastro del Wii sotto tutti i punti di vista. Proprio con questa consapevolezza si va ad affrontare il discorso scegliendo un gioco “alla pari” di Wii Sport Resort e Motion Plus.
In questo caso infatti parleremo di Sports Champions.
Il titolo in questione ha alcune discipline in comune con Resort, tra cui il Frisbee, il tiro con l’arco, il Ping Pong e il duello con le spade.
Il Device
Ora non so se l’hanno fatto apposta, ma togliendo il WiimoteM+ dal “preservativo” antidanni ha la stessa identica lunghezza del Move! Le differenze tra i 2 controller sono abbastanza evidenti a livello ergonomico, dove il Wii svetta per quantità di pulsanti e speaker ma anche per versatilità : ricordiamo per esempio la possibilità di usarlo in orizzontale per giocare diversi giochi (tra cui 2 capolavori come Other M e Super Paper Mario). Il contro è un ergonomia dubbia, dove invece Move presenta una perfetta armonia di mano, pollice ed indice.
I due grilletti (T per il move, B per il wiimote) si differenziano per l’inserimento di un pulsante analogico nel device Sony. La disposizione dei tasti del Move è pensata per non dover mai spostare il pollice se non con piccoli movimenti, quella del wiimote è invece più incentrata per l’utilizzo dei 2 pulsati A e B.
Entrambi i controller hanno la possibilità di attaccare espansioni grazie alla porta inferiore.
Move utilizza una batteria al litio ricaricabile tramite qualsiasi porta USB Micro, il wiimote ha diverse soluzioni, dalle classiche pile a svariati caricabatterie. La durata di entrambi cambia in base all’ utilizzo che se ne fa, a quanto la vibrazione viene usata e il wiimote ha l’aggravante del speaker, che ciuccia batteria non poco.
Il Move non ha una memoria interna come il Wiimote.
E ora veniamo alla “palla”. Questo ambiguo aggeggio messo sull’ estremità del Move è simile alle sfere che si trovano sulle tute per il Motion Capture, con una differenza: un Led interno permette al Move di far cambiare colore alla pallina. “Bello”-direte voi-“lo uso a capodanno al posto dei botti” invece non è una cosa da prendere così sotto gamba: la possibilità di poter combinare 16 milioni di colori permette al Move di fare “contrasto” con i colori presenti sui vostri vestiti e nella vostra camera, in base alla luce, in modo da essere sempre visibile alla Playstation Eye, vero cuore pulsante di questa baracca, visto che è solo grazie a lei che abbiamo finalmente la possibilità reale di spostarci anche sull’ asse Z.
Questa è l’estetica. Andiamo a vedere che ci permette di fare “giocando”.
Campioni del mondo! Campioni del mondo! (cit.)
Wii Sports Champions è imbarazzante. Perfino la musica sembra presa e rimasterizzata sulla colonna sonora di Resort. Il gioco fortunatamente ha qualche idea tutta sua che ci aiuta a capire come il Move potrebbe essere utilizzato in futuro e ci permette addirittura di divertirci non poco.
Anche in questo caso, fare il gioco delle differenze con Resort ci aiuta a capire la diversa filosofia alla base dei prodotti. Se per Resort abbiamo una grafica rilassante, stupidotta, molto semplice ed intuitiva anche nei menù, in Sports Champions ci ritroviamo invasi da personaggi usciti direttamente da un autogrill per camionisti. Un massiccio numero di Bulli e Pupe (avrei voluto scrivere caproni e mignotte, ma sembrava troppo drastico) che non si sa per quale motivo hanno deciso di prendersi a schiaffi, schernirsi e competere l’uno con l’altro.
E’ come se non ci fosse fin dal principio l’idea di divertirsi ma bisogna pensare che tra i due contendenti c’è per forza il perdente della situazione, lo sfigato. Io mi pongo (e vi pongo, ma volendo anche DAS e Lego) la stessa domanda che mi son posto con Mod Nation Racer e Playstation Home: la Sony ha la fortuna di aver finalmente trovato delle Mascotte amabili e customizzabili, cioè i Sackboy. Quanto avrebbe SPACCATO questo gioco con un estetica uscita direttamente da Little Big Planet? Ma non solo, mi vengono altre idee: perchè dovrei voler giocare con Rox e Adam o come cavolo si chiamano (pensate c’ho giocato una settimana intera e neanche mi ricordo i nomi), personaggi talmente stereotipati da fare schifo, quando potrei giocare con una rosa di Personaggi presi direttamente dai titoli Sony, tipo Kratos, Natan Drake e Cole?
No, mi tocca guardare una deficiente che sculetta.
Mah.
I caricamenti poi ne risentono, pompare così la grafica, con trentamila effetti, un sacco di poligoni (perchè non è brutto sports champions, è stilisticamente che fa pena) non fa altro che pesare tantissimo sui secondi persi ad aspettare, oltretutto essendo esente da qualsiasi installazione ce li dobbiamo tenere così.
Fortutamente quello che c’è sotto è solido. Il gioco presenta controlli 1:1 dalla precisione perfetta, molto importante per risultati ottimali è la luce all’ interno dell’ ambiente in cui state giocando e sopratutto cercate di disattivare quante più forzature all’ immagine dalla vostra televisione, potrebbe cambiare un sacco le carte in tavola.
Frisbee Golf:
“pure la stessa barra con le 3 sfere hanno copiato” mi ha detto la mia ragazza entrando in camera. In effetti è vero, è praticamente la stessa cosa di Resort, e si gioca pure in modo simile. Movimenti laterali, effetto, spostamento del personaggio… già visto. La differenza grossa è che stavolta funziona tutto talmente bene che è difficile giocare senza un buon allenamento. Il feedback è spaventosamente identico a quello di un vero Frisbee. E infatti sono pessimo a questo gioco.
Il Campionato è impegnativo, ovviamente dalla coppa argento in poi le cose si fanno assai difficili, ma anche stimolanti. Bellissima la fisica dei “canestri”, per quanto inutile fa comunque scena.
I percorsi essendo estremamente dettagliati sono anche pieni di ostacoli, quindi occhio agli alberi, la fisica non perdona.
Gladiatori
Ho il braccio destro quasi a pezzi per questo gioco. Giocato con un solo Move non rende assolutamente neanche la metà dell’ opzione a doppio controller. Il movimento della spada e dello scudo danno vita ad una serie di mazzate da orbi da antologia, sopratutto una volta superato la debole coppa bronzo. Con la coppa argento ho finito il percorso in un mare di sudore, ma con tanta soddifazione. Tirare mazzate in faccia all’ avversario è un piacere, sopratutto quando il colpo va a segno, i ring out poi possono portare ad esilaranti distruzioni dello scenario a discapito del corpo inerme del povero malcapitato. La potenza dell’ impatto è tangibile grazie all’ ottimo rumble del Move, così come le parate e i super colpi danno vita a coreografie degne di Carla Fracci. Guardare qualcuno che gioca a Gladiatori è una delle cose più belle che possa capitare. Ci sono anche le schivate laterali e la possibilità di indietreggiare!
Promossissimo, sopratutto per la tatticità dei combattimenti e la precisione dell’ 1:1, meno tangibile con un singolo controller ma comunque giocabilissimo.
Tiro con l’arco
Il gioco risponde bene, la grafica no. Potete stare tranquilli però: se il vostro personaggio resta come un cretino con la mano protesa verso l’alto quando state cercando di prendere una freccia dalla vostra faretra (e dovrete fare proprio lo stesso movimento, premendo il tasto T, come se la faretra ce l’aveste davvero) voi continuate per la vostra strada. Il truzzo rimarrà con la mano verso l’alto ma voi la freccia l’avrete presa e l’immagine del tamarrone sparirà per una più comoda visuale FPS.
Anche qui, con un altro Move si va verso l’asaltazione, con voi che magari usate l’arco anche in orizzontale mentre prendete, tirate e lanciate frecce come se foste una Gatling di legname. Spassosissimo. Anche le varianti presenti, come il tris e l’attacco degli scheletri (di cartone, non vi esaltate) risultato molto divertenti.
Pallavolo
Anche qui 2 controller la fanno da padrone. Vorrei ricordare che con 1 solo Move comunque si ha una buona giocabilità , ma con due Pallavolo è troppo uno spasso. Possiamo definirlo un equivalente del Tennis di Wii Sports, il vostro avatar si muoverà comunque da solo in pratica, solo che stavolta le vostre mani saranno le sue mani. Durante il gioco aprire le braccia equivale a avere lo stesso risultato a schermo, così come il bagher, l’alzata o la schiacciata vengono effettuati spostando le mani nelle rispettive posizioni. Mi spiego meglio: se volete alzare la palla al vostro compagno dovrete portare i Move con le palline verso l’interno, come se aveste insomma le mani aperte verso il cielo per poi spingere verso l’alto al momento giusto!
E’ pure bellino di grafica, con la sabbia che si sposta ad ogni movimento e la lava che cola giu dal monte (che zarri, mamma mia).
Bocce
Purtroppo non si parla dell’amato pettorale femminile ma dello sport più in voga dai 60anni in su. Se vi sentite vecchi dentro l’opzione Bocce di Sports Champions fa per voi, essendo ad oggi la miglior simulazione esistente di questo sport, che oltretutto è certificato da un campione nel settore, cioè mio padre.
Tiri ad effetto, ottima fisica. Non manca niente. Io ho perso un sacco di tempo a tirare la boccia il più lontano possibile, un pò tipo Bart con “ammazza che mazza”.
Ping Pong
E qui si va sul classico. E direi che di tutti gli sport questo è il meno riuscito. Si inceppa facilmente e quasi non da la stessa soddisfazione di Resort. C’è meno divertimento nel giocarlo, sarà perchè hanno voluto fare le cose troppo seriamente e si son persi tra fisica e tiri 1:1. Insomma c’è divertimento certo, ma sembra sempre tutto troppo guidato ed in confronto alle mazzate di Gladiatori e lo spasso dell’ Arco questo sport risulta debole, sopratutto contro la CPU.
Con un avversario umano le cose migliorano in modo proporzionale alla bravura del vostro amico/nemico.
Perchè così come per Resort qui si perdono amicizie facilmente grazie alla competizione!
Quindi? Promosso?
Il vero neo del gioco è che nelle opzioni Gladiatori e Tiro con l’Arco c’è per forza bisogno di un secondo Move, altrimenti l’esperienza ne risente.
Questo è a mio avviso un problema grave che Sony doveva affrontare, sopratutto per l’europa, dove se non lo sapete siamo gli unici fessi a non aver beccato Sports Champions nel bundle.
Dovevano fare un pacco con almeno 2 Move, la PSeye e Sports Champions per cominciare a ragionare. Da come hanno approcciato la situazione sembra più una corsa a chi arriva per primo sullo scaffale e non è sempre detto che arrivare per primi, magari sbagliando, sia una cosa bella agli occhi del pubblico.
Acquistare il Move per i pochi titoli che ci sono sulla piazza è assurdo. Certo, in prospettiva di nuove uscite è anche interessante provare quello che offre ora, ma davvero sentiamo il bisogno di spendere 100 e più euro per provare sensazioni che un Wii ci ha già fatto provare, seppur in modi diversi e con meno precisione? Il già discusso PESSIMO aspetto estetico poco si adatta ad un mercato in cui c’è il caraterizzatissimo Resort o Kinect Adventures (che esteticamente sembra in linea con il design degli Avatars, per dire) e fa sembrare un gioco peraltro ottimo e divertente un prodotto quasi di secondo livello.
Voglio dire, per chi non ha mai avuto un approccio con il Motion Control sarebbe anche un acquisto niente male ma per come si presenta Sports Champions non ha assolutamente appeal, almeno secondo me.
Dubbio finale
Il futuro del Device è tutto in mano agli sviluppatori, interni o esterni che siano.
EA ed Ubisoft, grazie al Know How che hanno con il Wiimote potrebbero tirar fuori ottime idee e soluzioni, per non parlare del PSN, dove gli sviluppatori indipendenti stanno già mostrando i muscoli del cervello (Tumble e Hight Velocity Bowling, di cui parleremo nei prossimi giorni). Il problema reale è che siamo in un periodo storico in cui ci si getta nel multipiattaforma, ed il multipiattaforma è basato sul Pad; il Pad come partenza non è proprio l’ideale per un device così preciso e tecnologico, basti vedere i pessimi risultati di Resident Evil Gold Edition per farsi un idea di un terribile, possibile, futuro.
Se Move viene sfruttato come si deve da Sony in primis, sperando che non faccia come Nintendo, la situazione potrebbe migliorare. Ora come ora non riesco a pensare positivo ed ho paura che il tutto venga relegato a pochi titoli per un tecnologico e costoso giocattolo.
Speriamo non sia così, mi piacerebbe tanto poter sparare ad uno Zombie che mi corre alle spalle solo puntando il mio Move/Shootgun sopra la spalla. ^^
E stavolta ho fatto solo 5 errori, pure corretti, secondo :teso: :* :tmo: **
Ma allora non sono completamente rincitrullito. Ho semplicemente provato solo il ping-pong! **
Fanculo, adesso vorrei provare Gladiators. :(
Provare, hai detto bene. Divertente anche, ma provare e basta. Alla fine non è una Killer App.
Se vuoi, la strada ormai la conosci! XD
Il telecomando del Wii non mi pare abbia il microfono… ^^
Comunque io Move lo prendo con Heavy Rain. Questo Sport Champion quando ci sarò usato se proprio. IMHO poche attività da fare.
Speaker, giusto, corretto, grazie!
Heavy Rain è un altro gioco adattato, dura una ceppa e non è un banco di prova neanche decente. Era gia largamente inutilizzato il pad, figuriamoci il Move.
Gli sport di Sports Champions sono pochi è vero, ma sono molto più profondi di Resort, anche a livello di sfida.
Gladiatori sembra proprio un picchiaduro, per dire.
Peccato per i grezzoni, veramente.
Il fatto è che lo devo ancora giocare…a sto punto mi sa che mi tengo i soldi per il 3DS XD