Condoglianze
Che poi a me piacciono un sacco gli animali, ho cani e gatti in casa a non finire. E che lui un pò, in fondo, l’ho sempre odiato in modo profondo, forse perchè quando c’era lui non c’era Kenshiro e viceversa qualcuno odia Ken, può essere, c’è chi odia Ryu!.
Tornando alla nerditudine, da quanto aspettavamo che il nome di Ron Gilbert facesse capolino vicino al titolo di un videogame che non fosse per bimbi di 10 anni? Decenni…appunto! Ma finalmente dopo rinvii vari, preview ed interviste Deathspank è finalmente disponibile su PSN e XBLA al prezzo di 15 eurozzi (o 1200 microsoft point se più vi aggrada).
Note dolenti subito dai: è originale quasi quanto 3D dot game Heroes e sopratutto è completamente in inglese sia nel parlato che nei sottotitoli, quelli di voi che nel 2010 stanno ancora cercando di imparare l’italiano sono avvertiti.
Deathspank è Torchlight con più azione e deficienza, ma tanta, tanta deficienza: I dialoghi, c’era da aspettarselo con Ron al comando, sono quanto di più scemo si possa avere oggi sulla piazza, doppiati benissimo e con uno humor sempre crescente; L’ironia è presente anche nelle armi e nei nemici nonchè nei nomi che deathspank darà ad ogni singolo personaggio che incontrerà per strada (da questo punto di vista sembra Sawyer di Lost).
Il gameplay si basa sul classico GDR d’azione alla Diablo ma senza dungeon randomizzati, c’è un enorme mappa con i gabinetti tipici dei camping a farvi da punti di respawn e teletrasporto, un sacco di oggetti da raccogliere, armi, armature ed incantesimi. La parte action è un pò incasinata, almeno le prime volte, ma ci si fa presto l’abitudine (occhio sempre all’ energia). Tecnicamente sembra di vedere un diorama incattivito, con modelli spigolosissimi, la direzione artistica è originale ed il gioco è pieno di dettagli, anche nei menù infatti ci sono un sacco splendide illustrazioni.
Il sonoro è ottimo come dicevo, e c’è un sacco di parlato per qualsiasi azione o tutorial (disattivabile). Sembra quasi un gioco retail sotto questo punto di vista, ma è anche vero che pesa le bellezza di 1 giga, quindi hanno preso parecchio spazio senza togliere via nulla. Il gioco dovrebbe essere anche abbastanza lungo vista la vastità della mappa e le quest che vi vengono assegnate in continuazione, lasciandosi giocare con scioltezza anche se si crepa spesso e volentieri se non si è ben armati.
Per me è promossissimo, ma fosse stato un giocaccio sarebbe stato promosso lo stesso, fortunatamente non lo è quindi ho anche la coscienza a posto!
Peccato non faccia parte della Summer of arcade, lo dico per pura visibilità , perchè è uno di quei titoli che ti fanno ringraziare l’esistenza del Digital Delivery.
Per altre informazioni: http://www.deathspank.com/
ahahahaha, strip geniale (o stupidissima? xD ) come al solito, mitico ^^