Legambiente
Dai che l’avete fatto tutti. Imbracciato lanciafiamme o bomba incendiaria il vostro primo obiettivo sarà stata la povera Africa, la vera protagonista di FarCry 2. Secondo titolo che, sulla ruota del fallimento travestito da capolavoro, avrei dato per assoluto vincitore. E invece no. Dopo l’inutile Assassin’s Creed i ragazzi di Motreal si rimboccano le maniche e tirano fuori il loro secondo sparatutto su farcry, e, con un certo successo, riescono a convincere anche un tipo come me che li avrebbe preferiti chiusi tutti quanti in un bella miniera di carbone.
Notevole per molti aspetti, F2 si dimostra un titolo da giocare con molta calma e dotato di una profondità che lo distacca leggermente dagli sparatutto per console. Assimilabile in parte ad una vera e propria evoluzione di quello che era il Farcry originale più che il suo adattamento Xbox (facciamo finta che quello 360 e quello wii siano usciti per sbaglio insomma).
Rimane un pò di tristezza nel guardare le immagini di caricamento, palesemente prese dalla versione pc, per poi ritrovarsi in un mondo decisamente meno dettagliato ma poco importa, rimane un bel vedere, è giocabile e, così come per dead space, un gioco multipiattaforma riuscito non bene, ma di più.
Sperando che lo stesso livello di idee e gameplay venga applicato al sequel di Assassins Creed faccio i miei complimenti a Ubisoft: perlomeno su 30 giochi-cagata pubblicati il primo buono sono riusciti a tirarlo fuori.
Ora vi aspetto al varco con Prince of Persia, li assolutamente non accetto delusioni di alcun genere.
Alla prossima!
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