Nintendo Switch
Girarci attorno è stupido: Nintendo Switch è un Nvidia Shield con il software Nintendo sopra. Non è un male, non è un problema, anzi è una cosa stupenda e vi spiego perchè:
Fino alla generazione PS3 le console giapponesi sono state create tutte con il culo! Hardware custom, secret sauce ed Emotion Engine tutti votati a fare impazzire gli sviluppatori di mezzo pianeta. L’unica con un pò di sale in zucca sotto questo punto di vista è stata Microsoft, perchè parliamoci chiaro, è inutile tentare di reinventare la ruota ogni volta, sopratutto se ti affacci sul mercato per la prima volta (vedi il primo Xbox, fatto coi pezzi del PC).
Nintendo sotto questo punto di vista è stata sempre magica, hardware customizzatissimo, doppio schermo, controller originali, insomma la manna dal cielo per chi vuole sperimentare, cioè nessuno, perchè nell’ambito console non ci sono gli indie perditempo (tipo me) ma la gente che vuole fare soldi.
Switch è una di quelle cose che da Nintendo non ti aspetti, non solo è dannatamente standard ma è esattamente l’Nvidia Shield 2016 marchiato grande N. Il che vuol dire che ci ritroviamo con componentistiche rodate (per quanto custom) alla terza iterazione, ovvero batteria, schermo, processore ecc sono state abbondantemente messe sotto stress.
Non solo, avremo un Hardware che gli sviluppatori conoscono come le proprie tasche e compatibilissimo con due dei motori più diffusi nel mercato indipendente, cioè Unity ed Unreal Engine (che funzionava meglio sul mio telefono vecchio di anni che su PSVita, per tornare al discorso di prima…) permettendo conversioni in maniera facile e veloce. Di giochi di merda? Si anche ma sempre in modo facile e veloce, perchè nessuno si azzarderebbe a mettere a disposizione un budget a parte per sviluppare un gioco da zero solo per farlo girare sulla console marchiata Nintendo. WiiU e Wii lo hanno ampliamente dimostrato.
Shield è un device flessibile, non potentissimo ma a ragion veduta chissenefrega: Nintendo Switch è una console portatile che si aggancia alla TV nel modo più naturale possibile, con un Dock. Android e Windows Phone lo fanno da uno strafottere di tempo, niente di rivoluzionario ma essere così fin dalla nascita è la cosa migliore che si possa avere per un giocatore medio: l’avesse fatto Apple anni fa Nintendo si ritroverebbe nella merda fino al collo, fortunatamente sono una massa di deficienti, quindi il primato è salvo.
Oh, pure il Turbo Duo si collegava alla TV, ma non è la stessa cosa, stiamo parlando di design e filosofia dell’hardware moderno, la genialata è piazzarsi in un mercato in cui a Nintendo non puoi fare obiezioni: se la console non ha le performance adatte per combattere contro Ps4 la risposta sarà “eh vabbè ma è un portatile!” se invece ce la fa ci ritroviamo nella situazione in cui “è meglio di ps4” portando gli argomenti a zero in qualsiasi situazione.
Sono dubbioso che il piano originale di Iwata fosse “usiamo lo shield e facciamoci il software”, Switch mi sembra figlio di un ragionamento assai diverso ed è un cambiamento che attendenvo da anni, dal Gamecube appunto. Ora c’è solo da sperare che anche sotto il profilo delle infrastrutture online ci sia la stessa modernità di pensierio, perchè altrimenti non è ne il prezzo, ne il software ne l’hardware ad affossare la console, ma la community stessa, ormai abituata ad una velocità di fruizione che le console nintendo hanno perso dai tempi del Game Boy.
Hype a 1000, e poi non ho un tablet ed ho sempre voluto uno Shield.
Awwwww ti sposerei
Non si può in italia! :V