Destiny: Verdetto finale?
Tempi lunghi di sviluppo e budget gigantesco sono le prerogative che hanno accompagnato Destiny fino all’arrivo sugli scaffali. Questa volta però ci sentiamo di dire che ogni minuto e ogni centesimo sono stati spesi benissimo. Destiny non è il classico FPS con elementi GDR farlocchi: provate a fare un assalto di livello superiore al vostro e vediamo come finisce male.
Anche il sistema di crescita del personaggio è stato studiato per portare il giocatore a giocare e rigiocare per più ore possibili, infatti il livello massimo raggiungibile con i punti esperienza è 20: da li in poi si può continuare a salire solo trovando pezzi di armatura leggendaria che contengano l’elemento “Luce” e che come spiegato precedentemente non sono così facili da ottenere.
L’impossibilità di scambiare oggetti è figlia di una scelta apparentemente scellerata ma che invece, col senno di poi, va premiata: dovete sudare, forse un pò troppo, per trovare gli oggetti, fare farming, e fidatevi se vi mettete semplicemente a giocare e basta, senza fare Looting, senza sfruttare i glitch, tutto sarà molto più divertente.
Il gameplay muta continuamente, e più si va avanti nel PvE più l’organizzazione e la strategia diventano fondamentali, grazie anche ad una IA che sinceramente fatico a ricordarne di migliori, tanto che non sono sicuro esista qualcosa di simile tra i titoli dello stesso genere (ma anche altri) giocati fino ad oggi; Il livello di figlidiputtanaggine (copyright mio ndTMO) delle classi alte dei nemici è encomabile.
Il gameplay si appiattisce un po’ nel PvP, che comunque resta divertente e legato a filo diretto con il PvE grazie all’esperienza che si ottiene e ai drop random di fine partita, ma soprattutto grazie alla Torre.
La Torre è l’elemento che rende Destiny un vero e proprio MMO di prima scuola: è il punto di raccolta dei giocatori dove è possibile organizzarsi per le battaglie comprando/riscattando armi, armature, taglie e socializzare con altri guardiani giocando a pallone (giuro!) o, ovviamente, ballando (sempre ndTMO). Da qui è possibile andare in orbita (da soli o con la propria squadra) e scegliere se giocare nel PvE o nel PvP.
Considerando quante cose si muovono a schermo e quanto sono grandi le mappe, graficamente e tecnicamente Destiny è gigantesco (nonostante i soli -ma granitici- 30fps) e ulteriormente impreziosito da una direzione artistica che definire spettacolare è poco: molte volte ci siamo trovati ad ammirare il paesaggio immobili, anche senza commentare.
La cura dell’audio è ad alti livelli, con melodie soft classiche dei GDR che si legano in modo meraviglioso a riff di chitarra elettrica alla Doom quando è il momento di sparare a tutto ciò che si muove.
Se volete prendere parte alle nostre scorribande basta unirvi al clan di Beavers, anche per aiutarci a raggiungere il livello 25: una volta raggiunta cotanta potenza potremo partecipare ai Raid e completare al 110% questo mega speciale. Nel frattempo, sappiate che per noi Destiny è un gioco bellissimo su tutti i fronti, ma sopratutto è divertente. E non è Halo.
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30 FPS sono sempre meglio di 60 (ndUbisoft)
Belli questi speciali su destiny! E tenere un diario delle imprese del clan? Sfortuna vuole che non riesco mai a beccare nessuno online, per il viaggiatore!
Anche noi ultimamente abbiamo giocato poco. Stasera forse ci siamo io e theTMO!
Pazienza, stasera lavoro come ogni sera, riesco a collegarmi sempre verso mezzanotte/ l’una. Sempre se il psn non da problemi come adesso! Lunedì però libero yeah
Lunedì se non ricordo male il PSN è in manutenzione :P
Comunque in genere sforiamo quasi sempre la mezzanotte…tu al massimo connettiti e raggiungici!