Bomberman Returns
In effetti fosse stato un gioco realistico, LCATGOL sarebbe durato più o meno 5 secondi.
Vabè, per fortuna siamo nel mondo dei videogames!
Come mi ha fatto notare Acarolla, il nuovo prodotto Eidos (ops, Squareenix) doveva essere per forza qualcos’altro. Ambientazioni e nemici magari ci stanno anche (sono tombe, mancano solo le vecchie versioni dei twix e siamo a posto) però il tutto somiglia ad un Baldur’s Gate misto a Diablo che incontra Torchlight con un pò di sane piattaforma… insomma sarà pure partito magari come un gioco totalmente diverso dal vecchio action adventure ma ora Lara Croft and the Guardian of Light è tra noi ed è un bellissimo incrocio di generi.
Sopratutto la parte con le bombe infinite. Dio benedica le bombe! Avrò fatto saltare in aria Acarolla centinaia di volte solo nella prima partita! Piazzo una bomba nel corridoio? Lui passa e io l’attivo. Bisogna tirare una leva? Ci metto una bomba sotto! Si deve saltare per forza? faccio di tutto per arrivare prima, aspetto che salti e poi BOOM! Giu dal dirupo! Subiamo un’ imboscata? Chemmefrega, mi nascondo, lui combatte (anzi LEI, faceva la femmina) ed ogni tanto passo a mettergli una bomba sotto le chiappe. E così via. Praticamente ad un certo punto sembrava di giocare a Bomberman. Certo, c’è l’ago della bilancia, se ho bisogno di scalare qualche sezione ho la mia COMPAGNA che mi lascia cadere sugli spuntoni, ma che sarà mai al confronto del fragore di un espolosione? Si perde tempo? Si. Si perdono punti? Un sacco. Ma le risate di mio fratello e MDK (“non voglio giocare, mi basta che giochiate voi, mi diverto di più”) che guardavano questo scempio ci bastavano per tirare avanti ore ed ore.
Versione lamer del gioco a parte, quella l’ho inventata io, il titolo si presenta con un doppiaggio agghiacciante e qualche bug (colli di bottiglia, spawning a cazzo) come unica nota dolente, il resto è una vittoria su tutto il campo, con una grafica di ottimo livello, animazioni molto curate, livelli congegnati in modo stuzzicante ed enigmi degni di questo nome. Tanta esplorazione, un sacco di segreti ma sopratutto un gameplay cooperativo freschissimo ed un sistema di combattimento lontano dai canoni (bombe a parte), dotato di un ottimo sistema di controllo, reattivo e precisissimo.
Un sacco di armi da trovare, un fottio di oggetti da sbloccare, obiettivi dinamici ingame… e chi se l’aspettava? Infatti io stesso nonostante le recensioni ottime ero titubante all’acquisto (le esatte parole sono state: “ma davvero devo rimetterci 1200 MSP a scatola chiusa?!”) ma ora sono contentissimo e anzi, questo titolo assieme a DeathSpank mi ha fatto tornare la voglia di giocare avventure d’azione con visuale isometrica come non mi veniva da… Diablo!
La versione single player presenta inoltre enigmi semplificati e qualche cambio di level design (ma in 2 è veramente il massimo, cercate di socializzare, almeno fino al 28 Settembre quando saranno disponibili le patch per l’online su XBLA e le versioni PSN e STEAM)
Praticamente è il vincitore della Summer of Arcade!
Se dovete scegliere UN gioco da prendere prendete questo.
Lo prendo appena torno dalle ferie ma aspetto la patch per giocarci. Timo, dobbiamo finirlo insieme!
Non ci sto giocando apposta, pensa! ^^