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Un esperienza, quando è complicata come un puzzle game, deve essere prima di tutto rilassante. Q-Beh è un ottimo esempio di gioco che funziona bene come gioco normale, in VR ancora di più.

Un gioco al cubo

Non è una demo (anche se in questo caso la prova è su una demo, purtroppo) ma Q-beh è un gioco completo disponibile su Steam. Il vostro obiettivo è raccogliere i Cubi rossi nel livello ed usarli per attraversare il labirinto, collegandoli al muro o tra di loro.

Pochi comandi, come Portal insegna un ameplay non ha bisogno di tanti elementi per essere geniale.

Cubismo puro

Ci sono ovviamente cubi ovunque. Di tutti i colori. Alle volte anche storti. Nella demo tutto fluttua in aria, con musica rilassante, bei contrasti di colori e level design neanche troppo lineare. I salti vengono bene, non sono quasi mai millimetrici ed i cubi da raccogliere sono nascosti in maniera creativa.

La proporzione degli oggetti in modalità VR è resa in maniera egregia, così come la sensazione di distanza nei salti e nella gestione dei cubi. Davvero un valore aggiunto che fa tornare al gioco “normale” con non poca difficoltà.

Va giocato assolutamente con Mouse e Tastiera, la motion sickness ringrazierà, inoltre ha l’impostazione del FOV direttamente nelle opzioni: è incredibile come ci si sente male impostando il tutto al valore 100, anche senza muoversi.

Un altra cosa su cui indagare.

Divertimento al cubo (ebbasta!)

Le mappe della demo sono scivolate via in pochissimo tempo. Questa versione sperimentale VR non è esente da difetti e crash, ma funziona, ed anche meglio e con meno problemi di Half Life 2, per dire. Il prodotto completo avrei voluto acquistarlo ma non ho fatto in tempo, non avendo più Oculus giocarmelo normale non ha proprio più senso.

Sarà uno dei miei primi acquisti quando uscirà la versione retail di Oculus Rift.

Barf Level: 3