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Una console nuova è sempre una cosa stupenda, ammesso che non si tratti del Virtual Boy. In questo speciale in continuo aggiornamento vi renderemo partecipi delle nostre esperienze dirette con la nuova console Sony!

Unboxing

VitaOS

Vita OS è un sistema operativo basato su Linux. Non essendo Android, rodato ed ormai prossimo alla versione numero 5, risulta un pò lentuccio in certi frangenti. Ha una customizzazione minima, si può cambiare il lock screen e lo sfondo e presenta una ODIOSA musica di sottofondo, fortunatamente eliminabile. Le istanze di gioco possono essere attivate solo una per volta, con il risultato di perdere la partita precedente, se non avete salvato. Un pò l’equivalente del quick save, ma singolo.

Il touch screen risponde benissimo, il rear touch pure troppo, ed in generale risulta moderna e giocosa quel che basta per non farla sembrare troppo un cellulare. Il browser fa schifissimo, ma fortunatamente supporta CSS3 ed HTML5 senza battere ciglio. Sarò comunque costretto ad applicare modifiche al sito apposta per il Browser Sony. Grazie. -_-

La speranza è che rinsaviscano e rimettano Android, ma arrivati a questo punto la vedo difficile. Speriamo che gli Indie non siano troppo penalizzati.

Er’Pupo
Il sistema regge molto bene più applicazioni aperte in background, non perde colpi ma la batteria potrebbe finire prima. Per la cronaca, giocando ininterrottamente ad Uncharted la batteria mi è durata quasi 5 ore (4 ore e 50 circa), mentre appena accesa e provando alcuni giochi, applicazioni e download è durata poco più di 4 ore, ma ovviamente non era carica al massimo.

Spero nell’integrazione di qualche altra piattaforma per le microtransizioni tipo Steam o al massimo Android, in modo da fornire alla console un’ampia gamma di applicazioni che esulino dal gioco. Le funzionalità della console potrebbero portare a molte innovazioni nel campo del gameplay, ma è sempre il solito discorso del “se sfruttata bene” e sappiamo che fine hanno fatto questo tipo di discorsi in questa generazione [ciao Wii ndTMO]. Non ci resta che attendere, con la consapevolezza (e la certezza data da Uncharted) che i due analogici e questo schermo possono offrire delle esperienze identiche a quelle offerte dai titoli per home console. Consigli: insieme alla console acquistate una Memory Card da almeno 8 Gb (in rete si trovano buone offerte) e anche il Kit da Viaggio in quanto la custodia, un panno morbido e il porta memory card vi torneranno utilissimi.

Uncharted: Golden Abyss

Continua la mattanza di Drake anche in versione portatile! Un giocone, te lo aspetteresti su console ma non avrebbe tutti questi inserimenti inutili di movenze via touch che tanto mi danno fastidio quanto mi fanno tenerezza. La grafica è fenomenale, immagino come sarebbe in full resolution (si vedono scalette fastidiose ogni tanto, ma l’occhio ci fa l’abitudine) ma per il resto non ci si può proprio lamentare. Il livello di dettaglio degli ambienti e la quantità di particolari è qualcosa di mai visto su portatile.

Dialoghi, sistema di gioco e level design sembrano molto più spettacolari che in passato, forse anche grazie alla simpatica modalità foto, che permette al lato Hypster di Drake di prendere il sopravvento, fotografando una farfalla che vola verso il tramonto.

I menù sono una delle cose più brutte che mi sia capitato di vedere. Per il resto, GODD1 (Game of the day one) in assoluto, fosse solo per spacconeggiarsi con gli amici.

Le immagini che allego sono state prese direttamente dalla PSVita, quindi sono in Framebuffer: Pensate che il vostro occhio non vedrà quella specie di scale di granito che vedete al posto dell’antialiasing, perchè lo schermo fisicamente è grande meno della metà: immaginate come sarebbe bello in risoluzione completa, speriamo che potenzino il motore in un sequel (e sarebbe figo anche avere degli aggiornamenti e patch di miglioramento ala iOS, non mi sorprenderebbe l’aggiunta del multiplayer per esempio). Ammetto che vedere degli screenshot comunque non rende giustizia alla pletora di ombre, luci e shader che questo gioco vomita in continuazione addosso al giocatore.
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Er’ Pupo
La curiosità di provare Uncharted:Golden Abyss è tanta, e allora lo metto su, e appena parte il gioco gli occhi piangono di felicità. Graficamente si avvicina molto al primo capitolo uscito per PS3, ma anche l’alternarsi di sparatorie e fasi platform ricordano molto Drake’s Fortune . Oltre a questo però, il titolo sfrutta molto i due touch, gli oscilloscopi e anche la fotocamera, ma non per fare foto, nonostante nel gioco si possano fare fotografie all’ambiente per completare una sorta di album delle figurine dell’avventura, in modo da sbloccare i relativi trofei (che a loro volta vi faranno sbloccare il trofeo di platino).

Escape Plan

Toh, chi si vede, Unity Engine su un portatile da gaming! Il gioco è un rompicapo che fa uso sia del rear touch che del touch normale. Completamente basato su toni di grigio e personaggi dal sapore Burtoniano, il tutto si risolve in un gioco di riflessi e sadismo. 7.99€ se scegliete di usare il codice preordine, altrimenti 12 euro. Un pò tantino, ma è il gioco DD migliore assieme a motorstorm!

Er’Pupo
Mentre meditavo sulla complessità e l’immensità dell’universo (ero seduto sulla tazza in bagno), provo Escape Plan. Stile accattivante e giocabilissimo. Parliamo però di un puzzle game, e non è che il genere mi vada molto a genio. Devo dire però che, grazie anche alle funzionalità touch di Vita, mi ha tenuto impegnato un bel po’ di minuti, tanto che mi si sono addormentate le gambe e ho dovuto chiamare la mia fidanzata per alzarmi dalla tazza.

Motorstorm RC

Ve lo ricordate Super Sprint? Si? Abbracciamoci in un vortice di vecchiaia! Comunque sia il gioco in questione vi permette 2 cose fighissime: giocare con un titolo arcade vecchio stampo a soli 5.99€ ed in più vi regalano la versione PS3. 2 Piccioni con una Fava (saranno siamesi).
Tecnicamente il gioco non sembra proprio studiatissimo per la PSVita per quanto riguarda i menù, però è uno spasso da giocare! Caricamento iniziale lunghissimo.
E’ il quinto episodio di Motorstorm e per l’ennesima volta sono riusciti a rinnovarsi completamente. Evolution FTW.

Wipeout 2048

Come dico nel video, non sono un grande esperto, non ho giocato gli altri 2047 wipeout :V
L’incarnazione PSVITA del famoso racing futuristico di casa Sony è particolare: tracciati più larghi, stile grafico molto più “sporco” e gli stramaledetti 30 frame per secondo che tanto fanno storcere il naso a chi ne voleva 60. Il gioco è quello che siamo tutti abituati a giocare su PS3, sopratutto online visto che si usano gli stessi tracciati per il multiplayer. Se devo esprimere un parere sul mio test di oggi devo confermare le stesse impressioni che ho avuto all’ E3: è bellissimo da vedere ed anche da giocare. Oltretutto penso che di tutto il lotto è il titolo che costi di meno (e scenderà ancora più velocemente di prezzo, visto che ad esempio Amazon l’ha regalato al Day One) ed offre una quantità enorme di sfide.

Giochi AR

I giochi AR inclusi nella confezione sono Table Football (vi permette di creare un tavolo virtuale di subbuteo), Fireworks (fantavision meno figo) e Cliff Diving, un gioco in cui ci si tuffa e che mostra le capacità di deformazione ambientale della AR di Sony. Notevole e funziona bene tanto quanto su 3DS. La realtà aumentata resta una delle cose più affascinanti di questi portatili, speriamo venga sfruttata in futuro per applicazioni magari più profonde! E’ gratis, quindi non lamentiamoci troppo.

Er’pupo
Una domanda che mi sono fatto da quando hanno annunciato la console è quanto buona fosse la fotocamera, e allora la provo, e mi accorgo che è buona quanto basta per far fungere bene la realtà aumentata, perché per fare foto è davvero una chiavica. La cosa buffa è che sullo schermo della console le foto scattate sembrano buone, ma una volta passate al pc ci si accorge di quanto facciano pena.

Una volta riscattato l’ennesimo codice è Table Football. In pratica il Subuteo in realtà aumentata. Mi ci sono incastrato come pochi. E’ splendido, e poi più vai avanti nei tornei vincendo le partite, più sblocchi nuovi elementi come palloni e spalti. Mi sono follemente innamorato di Table Football.
Cliff Diving invece è un gioco di tuffi, dove bisogna premere lo schermo con i tempi giusti per effettuare il miglior tuffo possibile. Anche qui più si va avanti e più si sbloccano elementi di gioco aggiuntivi come trampolini o scenari. In realtà non l’ho provato molto perché dopo le prime quattro prove mi sono scese le bolas sul pavimento. Stessa cosa dicasi per Fireworks , l’ho provato meno di Cliff Diving e le bolas sono scese prima.

Frobisher Says

Dannato! Quanto ti odio Frobisher! Però sei troppo uno spasso. Anche perchè di tutti i cloni di Wario Ware che ho visto in vita mia questo è il più riuscito. Una sequela di giochi ed azioni demenziali supportati da un character design veramente fuori dagli schemi grazie all’ ottimo lavoro svolto dal designer Richard Hogg. Così come in Wario Ware vi saranno dati degli ordini ed allo stesso modo dovrete sfruttare una delle feature della console per risolvere il livello. Il doppiaggio in italiano è meraviglioso! Gratis con il preorder pack, altrimenti vi tocca pagarlo. Per attivare altri minigiochi però vi serviranno comunque 1.99€ aggiuntivi.

Er’Pupo
Frobisher Says! è stato installato, e allora parte la prova: è un titolo alla Wario Ware con minigiochi molto semplici che però offrono un’ottima dimostrazione delle potenzialità di PS Vita. E’ molto, molto divertente, ma non so se ci avrei speso qualche euro. Quindi può darsi che sia molto simpatico e divertente perché non l’ho pagato?

Applicazioni

Er’ Pupo 2 cents
PlayStation Store è molto più intuitivo e diretto della controparte casalinga, senza troppe voci inutili che portano tutte agli stessi contenuti, ma il tutto è ottimamente catalogato e raggiungibile immediatamente. Navigando un po’ sul browser e sul menù stesso ho sempre un sorrisetto ebete, perché vedere quello schermo è davvero una cosa piacevole. E’ grande il giusto per non essere ingombrante ma permette una visibilità del dettaglio impressionante. Il menù è completamente customizzabile: potete organizzare le icone a vostra scelta, cambiare lo sfondo per ogni pagina del menù e soprattutto dovete assolutamente disattivare la musica di sottofondo dalle impostazioni, perché è davvero fastidiosissima.

Accendo un attimo la PS3 per vedere se funge tutto, e anche qui l’intuitività la fa da padrona sia per quanto riguarda la riproduzione remota della xmb sia per lo scambio dati tra le due console. L’interfacciamento col PC invece è stato un pelino più complicato in quanto ho dovuto installare un programma di assistenza alla connessione di Vita al computer.

Una volta fatto però sono riuscito a mettere tutte le foto su PC, e a postarne alcune qui sulla nostra community.

l’applicazione per Twitter che alla fine si dimostra essere la migliore, fra quelle gratis, che abbia mai provato per un dispositivo mobile.

NEAR non riesce a trovare la mia posizione, quindi non so dire direttamente se le funzioni siano degne di nota, anche se chi è riuscito a farlo funzionare: la possibilità di scambiare oggetti di gioco e messaggi con altri possessori della console è indubbiamente interessante.

Ad un tratto la console mi avverte che ho ricevuto un nuovo messaggio. Era Timo con un “Lol”. Accendo la PS3 e noto che anche lì c’era un nuovo messaggio, sempre del Timo, e sempre un “LoL”, sembra dunque che le notifiche dei messaggi siano gestite separatamente tra le due console: se accettate una richiesta di amicizia su Vita, una volta accesa la PS3 vi ritroverete di nuovo la richiesta, ma accettandola vi verrà riferito che la persona è già stata aggiunta alla lista amici. [problemi di sincronizzazione imho ndTMO]

Un grande grazie a Luca di Gennaro per il Jingle, dopo 6 anni è ancora più bello!